Il dipartimento Operation gestisce gli impianti pilota e i laboratori nei quali sono condotte tutte le sperimentazioni ideate nel centro.
Gli impianti pilota permettono di validare le tecnologie sviluppate in laboratorio e studiarne il successivo scale-up su scala industriale.
Il principale impianto pilota è dedicato alla produzione di zuccheri semplici C5/C6 di seconda generazione con la tecnologia PROESA™ grazie ad esso è possibile valutare il processo non solo dal punto di vista ingegneristico, ma anche chimico e biotecnologico ed apportare tutte le modifiche migliorative continuamente ideate dai ricercatori e testate dagli ingegneri di processo.
Altri due impianti pilota operativi nel Centro utilizzano gli stream di zuccheri generati dalla tecnologia PROESA™, per produrre molecole “green” come glicoli, acidi carbossilici, alcoli grassi e intermedi ampiamente richiesti da mercati come quelli dei polimeri, delle plastiche, nel settore cosmetico, farmaceutico e della detergenza.
I laboratori sono suddivisi in tre aree: bioprocessi, processi chimici ed analitica.
Nel laboratorio di bioprocessi sono condotte le prove di idrolisi enzimatica, propagazione e fermentazione con gli obbiettivi di:
- testare le performance di enzimi idrolitici e di microorganismi per l’idrolisi e fermentazione delle biomassa.
- eseguire in piccola scala prove di screening, sia di idrolisi che di fermentazione, per individuare le migliori condizioni operative su scala pilota.
Nel laboratorio di processi chimici, impiegando strumentazione all’avanguardia ideata e progettata al nostro interno, vengono condotte reazioni catalitiche. Gli obiettivi principali del laboratorio sono:
- studiare ed ottimizzare tutte le variabili delle nuove reazioni, con una particolare attenzione alle proprietà dei catalizzatori impiegati nelle reazioni.
- Individuare meccanismi di reazione che consentano di lavorare nel pieno rispetto dell’ambiente con una tecnologia pulita in reazioni acquose.
Infine nel laboratorio di analitica vengono caratterizzate tutte le biomasse in ingresso nel centro (wheat straw, bagasse, sugar cane straw, sorghum, arundo donax, acacia, poplar, pennisetum purpureum, miscantus ecc.) che poi verranno trattate e trasformate prima in zuccheri e poi in chemicals, e analizzati tutti i campioni prodotti negli altri laboratori di ricerca e negli impianti pilota.